Compara Arie | ||
09/11/1732 Vienna
A. Caldara (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Non ritrova un'alma forte che temer nell'ore estreme. La viltà di chi lo teme fa terribile il morir. Non è ver che sia la morte il peggior di tutti i mali. È un sollievo de' mortali che son stanchi di soffrir. |
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Fonti : | ||
n. 26 aria; atto.scena : 3.06; p. 64 Osroa: A.P. Fabbri A. Caldara (comp.), P. Metastasio (lib.) Adriano in Siria Vienna e Roma, si vendono a Pasquino, [1732] 09/11/1732 Vienna, Teatro di Corte n. 26 aria; atto.scena : 3.06; p. 64 Osroa: A.P. Fabbri A. Caldara (comp.), P. Metastasio (lib.) Adriano in Siria** Vienna, Giovanni Pietro van Ghelen, [1732] 09/11/1732 Vienna, Teatro di Corte |