Compara Arie | ||
09/11/1732 Vienna
A. Caldara (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Son sventurato; ma pure o stelle io vi son grato che almen sì belle sian le cagioni del mio martir. Poco è funesta l'altrui fortuna, quando non resta ragione alcuna né di pentirsi né d'arrossir. |
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Fonti : | ||
n. 28 aria; atto.scena : 3.08; p. 67 Farnaspe: P. Casati A. Caldara (comp.), P. Metastasio (lib.) Adriano in Siria Vienna e Roma, si vendono a Pasquino, [1732] 09/11/1732 Vienna, Teatro di Corte n. 28 aria; atto.scena : 3.08; p. 67 Farnaspe: P. Casati A. Caldara (comp.), P. Metastasio (lib.) Adriano in Siria** Vienna, Giovanni Pietro van Ghelen, [1732] 09/11/1732 Vienna, Teatro di Corte |