Compara Arie | ||
19/12/1705 Milano
C.F. Pollarolo (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Vado cangiando amor, perché non stanchi il cor sempre un pensier. Varia i suoi giri il ciel, alterna or caldo, or gel e la costanza è sol tiranna del piacer. |
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Fonti : | ||
n. 17 aria; atto.scena : 1.19 Casimiro C.F. Pollarolo (comp.), A. Zeno (lib.) Venceslao Milano, Marco Antonio Pandolfo Malatesta, [1705] 19/12/1705 Milano, Regio Ducal Teatro n. 18 aria; atto.scena : 1.19 Casimiro C.F. Pollarolo (comp.), A. Zeno (lib.) Venceslao Palermo, Francesco Ciche, 1708 1708 Palermo, Teatro di Santa Cecilia |