Compara Arie | ||
13/11/1729 Vienna
A. Caldara (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Che età gradita! Che dolce vita, il poter vivere sol per goder! Che età gradita! Che dolce vita, il poter vivere sol per goder! E de le infeste cure moleste alcun non prendersi tedio e pensier! E de le infeste cure moleste alcun non prendersi tedio e pensier! Né alor rancore turbava amore; né beltà instabile facea temer. Ma tra i diletti di caldi affetti sospiri udivansi sol di piacer. Un solo de' bei giorni almeno a noi ritorni: e fuor d'amare ambasce sappiamone gioir. Sorga o tramonti il sole, fra mense e fra carole oggi ne trovi e lasce: né ci contristi o morda l'incomodo avvenir. |
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Fonti : | ||
n. 11 coro; atto.scena : 2.00; p. 32 A. Caldara (comp.), A. Zeno (lib.) Caio Fabrizio Vienna d’Austria, Gio. Pietro Van Ghelen, 1730 13/11/1729 Vienna, Cesarea Corte n. 11 coro; atto.scena : 2.00; p. 33 A. Caldara (comp.), A. Zeno (lib.) Caio Fabrizio** Vienna d’Austria, Gio. Pietro van Ghelen, 1729 13/11/1729 Vienna, Cesarea Corte |