Compara Arie | ||
02/05/1733 Bologna
J.A. Hasse (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Che furia, che mostro, che barbaro padre. Ti sento dal lito del torbido Lete mio sposo tradito vendetta gridar. Sì, padre crudele, punirti saprò. Anch'io negli Elisi discender io voglio ma col giusto orgoglio d'averti svenato e tinta del sangue d'un padre spietato al dolce mio sposo più cara sarò. |
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Fonti : | ||
n. 21 aria; atto.scena : 3.04; p. 62 Emira: V. Tesi J.A. Hasse (comp.), P. Metastasio (lib.) Siroe re di Persia* Bologna, Clemente Maria Sassi, [1733] 02/05/1733 Bologna, Teatro Malvezzi n. 22 aria; atto.scena : 3.04; p. 63 Emira: M. Barlocci J.A. Hasse (comp.), P. Metastasio (lib.) Siroe, re di Persia Viterbo, erede di Giulio de' Giulii, [1733] ded. 05/09/1733 Viterbo, Teatro detto de' Mercanti n. 18 aria; atto.scena : 3.04; p. 69 Emira: A.M. Merighi J.A. Hasse (comp.), P. Metastasio (lib.) Siroe, re di Persia Londra, Charles Bennet, 1736 23/11/1736 Londra, Royal Theatre in the Haymarket |