Compara Arie | ||
26/12/1731 Torino
J.A. Hasse (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Dovea svenarti allora che apristi al dì le ciglia. Dite, vedeste ancora un padre ed una figlia perfida al par di lei, misero al par di me? L'ira soffrir saprei d'ogni destin tiranno. A questo solo affanno costante il cor non è. |
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ripresa Dovea svenarti allora L. Vinci (comp.), Catone in Utica** 19/01/1728, Roma |
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Fonti : | ||
n. 19 aria; atto.scena : 2.13; p. 51 Catone: F. Giorgi J.A. Hasse (comp.), P. Metastasio (lib.) Catone in Utica* Torino, Gio. Battista Valetta, 1731 26/12/1731 Torino, Regio Teatro |