Compara Arie | ||
02/01/1729 Roma
P. Auletta (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Recagli quell'acciaro che gli difese il trono; rammentagli chi sono e vedilo arrossir. E tu serena il ciglio, se l'amor mio t'è caro. L'unico mio periglio sarebbe il tuo martir. |
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ripresa Recagli quell'acciaro N. Porpora (comp.), Ezio** 21/11/1728, Venezia |
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Fonti : | ||
n. 14 aria; atto.scena : 2.06; p. 41 Ezio: A. Barbieri P. Auletta (comp.), P. Metastasio (lib.) Ezio* Roma, Zempel e De Meij, [1729] 02/01/1729 Roma, Teatro delle Dame |