Compara Arie | ||
02/01/1729 Roma
P. Auletta (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Quel fingere affetto, allor che non s'ama, per molti è diletto ma pena la chiama quest'alma non usa a fingere amor. Mi scopre, m'accusa se parla, se tace il labro seguace dei moti del cor. |
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ripresa Quel fingere affetto N. Porpora (comp.), Ezio** 21/11/1728, Venezia |
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Fonti : | ||
n. 15 aria; atto.scena : 2.07; p. 43 Fulvia: G. Fontana P. Auletta (comp.), P. Metastasio (lib.) Ezio* Roma, Zempel e De Meij, [1729] 02/01/1729 Roma, Teatro delle Dame |