Compara Arie | ||
02/01/1729 Roma
P. Auletta (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Se la mia vita don è d'Augusto il freddo scita l'etiope adusto al piè di Cesare piegar farò. Perché germoglino per te gli allori mi vedrai spargere nuovi sudori; saprò combattere, morir saprò. |
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Fonti : | ||
n. 24 aria; atto.scena : 3.06; p. 68 Ezio: A. Barbieri P. Auletta (comp.), P. Metastasio (lib.) Ezio* Roma, Zempel e De Meij, [1729] 02/01/1729 Roma, Teatro delle Dame |