Compara Arie | ||
28/08/1720 Napoli
N. Porpora (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Quel cauto nocchiero già vide raccolto con pallido volto l'orror della morte fra l'ire del mar. Se tocca la sponda col ricco naviglio si scorda il periglio e all'aura feconda ardito ritorna le vele a spiegar. |
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Fonti : | ||
n. 15 aria; atto.scena : 2.01; p. 20 Angelica N. Porpora (comp.), P. Metastasio (lib.) Angelica** [Napoli?], [s.n.], [1720?] 28/08/1720 Napoli, Palazzo del Principe di Torella |