Compara Arie | ||
carn. 1731 Torino
R. Broschi (comp.) P. Metastasio (lib.) |
||
Sia fido amoroso il volto adorato, dall'ira del fato l'invitto mio core temere non sa. Che stella sì bella, in mezzo al furore di mar tempestoso, all'alma la calma poi render saprà. |
||
--- |
||
Fonti : | ||
n. 10 aria; atto.scena : 1.12; p. 23 Fulvia: F. Bordoni Hasse R. Broschi (comp.), P. Metastasio (lib.) Ezio* Torino, Gio. Battista Valetta, [1731] carn. 1731 Torino, Regio Teatro |