Compara Arie | ||
ded. 14/01/1728 Livorno
Anonimo (comp.) F. Silvani (lib.) |
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Porgimi, o padre irato, la man che ho tanto amato, e poi se mi vòi morto lieto morir saprò. Ma van è la speranza; e in sì crudel martire già perdo la costanza, stelle, che far dovrò. |
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Fonti : | ||
n. 23 aria; atto.scena : 3.02; p. 50 Ariarate: A.M. Mazzoni Anonimo (comp.), F. Silvani (lib.) Il tradimento traditor di se stesso Firenze, Bernardo Paperini, 1728 ded. 14/01/1728 Livorno, Teatro San Sebastiano |