Compara Arie | ||
04/11/1721 Vienna
A. Caldara (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Spesso nel laccio istesso che tende in altrui danno cade l'ingannator. Spesso lo strale istesso che and๒ a ferir tropp'alto scende sul feritor. Lagnasi ma non giova e in frutto del suo inganno e in pro de l'ardimento riporta onta e dolor. |
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Fonti : | ||
n. 15 duetto; atto.scena : 2.06; p. 36 Palmira: A. D'Ambreville Perroni Cosroe: P. Casati A. Caldara (comp.), A. Zeno (lib.) Ormisda** Vienna, Gio. Pietro Van Ghelen, [1721] 04/11/1721 Vienna, Cesarea Corte |