Compara Arie | ||
04/11/1721 Vienna
A. Caldara (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Son come annoso platano che in vista altero e immobile sfida de l'austro i sibili; ma il rodon tarli e vermini che a terra il fan cader. Quest'ori e queste porpore pur male il re difendono. Egli può far più miseri, ma per non esser misero egli non ha poter. |
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Fonti : | ||
n. 18 aria; atto.scena : 2.09; p. 42 Ormisda: F. Borosini A. Caldara (comp.), A. Zeno (lib.) Ormisda** Vienna, Gio. Pietro Van Ghelen, [1721] 04/11/1721 Vienna, Cesarea Corte |