Compara Arie | ||
carn. 1724 Roma
A. Vivaldi (comp.) P. Pariati (lib.) |
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Senti l'aura che leggera va scotendo e ramo e fronda, e con dolce mormorio va spiegando il suo piacer. Gigli e rose onde superba suole andar la primavera d'ogni fonte si su la sponda tutti invitano a goder. |
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Fonti : | ||
n. 24 aria; atto.scena : 2.08; p. 39 Leocasta: G. Bertoluzzi A. Vivaldi (comp.), P. Pariati (lib.) Giustino* Roma, Bernaḅ, si vendono nella libraria di Pietro Leone, 1724 carn. 1724 Roma, Teatro Capranica |