Compara Arie | ||
carn. 1735 Verona
A. Vivaldi (comp.) [A. Salvi ?] (lib.) |
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No, non tanta crudeltà. Deh, ti mova almen pietà d'un infelice figlio. Spietata, tiranno! Presto ti pentirai. Ben presto piangerai. Mirate, che già cade il fulmine dal ciel. Di mie sciagure, o barbari, per poco gioirete il figlio mio vedrete ch'a vostre colpe alfine Sarai punita o perfida. Sì, lo sarai, crudel. |
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Fonti : | ||
n. 22 aria; atto.scena : 3.02; p. 43 Adelaide: A.M. Tessieri A. Vivaldi (comp.), [A. Salvi ?] (lib.) L' Adelaide* Verona, Jacopo Vallarsi, [1735] carn. 1735 Verona, Nuovo Teatro dell'Accademia Filarmonica |