Compara Arie | ||
11/09/1720 Firenze
[F. Chelleri ?] (comp.) A. Zeno (lib.) |
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L'umano pensiero, infido e leggero, è appunto qual onda che or bacia la sponda ed or la flagella, or placida calma, or fiera procella risvegli nel mar. Sempre infido ed incostante, or guerriero ed ora amante, or vuol guerra ed or vuol pace, ora mesto, ora vivace, ora amico, or traditore, sempre instabile il suo core bene spesso suol cangiar. |
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Fonti : | ||
n. 24 aria; atto.scena : 3.08; p. 40 Artaserse: G.B. Pinacci [F. Chelleri ?] (comp.), A. Zeno (lib.) Temistocle* Firenze, Anton Maria Albizzini, 1720 11/09/1720 Firenze, Teatro del Cocomero |