Compara Arie | ||
01/02/1685 Siena
G. Fabbrini (comp.) G. Gigli (lib.) |
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Ombra amara, eclissato splendore di quel sol ch'indorò la mia fé per sembrar più terribile a me della morte mi celi il pallore che ad un core cui la vita è gran tormento ciò che morte non è, tutto è spavento. |
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Fonti : | ||
n. 41 aria; atto.scena : 3.07; p. 48 Sifrido: M. Tolomei G. Fabbrini (comp.), G. Gigli (lib.) La Geneviefa** Siena, Stamp. del Publ., [1685] 01/02/1685 Siena, Collegio Tolomei |