Compara Arie | ||
carn. 1721 Roma
A. Scarlatti (comp.) [C.S. Capece ?] (lib.) A. Zeno (lib.) |
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Se il mio dolor t'offende eccomi lieta in viso, ecco sui labri il riso, ecco la gioia in sen. Darò prova più bella del mio costante amore cangiando il mio dolore in placido seren. |
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Fonti : | ||
n. 41 aria; atto.scena : 3.06; p. 72 Griselda: G. Fontana A. Scarlatti (comp.), [C.S. Capece ?] (lib.), A. Zeno (lib.) Griselda* Roma, Tinassi, si vendono nella libraria di Pietro Leone, 1721 carn. 1721 Roma, Teatro Capranica |