Compara Arie | ||
estate 1725 Firenze
Anonimo (comp.) [A. Salvi] (lib.) |
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Potresti esser pietoso non men che generoso se rendi a me l'amante due vite io ti dovrò. M'ascolta supplicante dirò, dono è di Varo lo sposo mio sì caro quand'io l'abbraccerò. |
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riscrittura Rendimi il dolce sposo, / due vite io ti dovrò [A. Scarlatti] (comp.), Arminio** 27/09/1703, Pratolino (Firenze) |
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Fonti : | ||
n. 18 aria; atto.scena : 2.11; p. 39 Tusnelda: A.M. Merighi Anonimo (comp.), [A. Salvi] (lib.) Arminio Firenze, Fabio Benedetto Maria Verdi, 1725 estate 1725 Firenze, Teatro della Pergola |