Compara Arie | ||
12/01/1718 Firenze
Anonimo (comp.) A. Zeno (lib.) |
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All'augusta mia tiranna, che innocente mi condanna, io non devo e già non oso l'alto arcano discoprir. Lo ricetto entro 'l mio petto, caro padre, amato sposo, vado intrepida a morir. |
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Fonti : | ||
n. 22 aria; atto.scena : 2.11; p. 41 Sallustia: A.M. Laurenti Novelli AA. VV. (comp.), A. Zeno (lib.) Alessandro Severo [FI 1718]* Firenze, Anton Maria Albizzini, ad istanza di Domenico Ambrogio Verdi, 1718 12/01/1718 Firenze, Teatro del Cocomero n. 20 aria; atto.scena : 2.11; p. 41 AA. VV. (comp.), A. Zeno (lib.) Alessandro Severo Firenze, Anton-Maria Albizzini, 1720 01/1720 Livorno, Teatro San Sebastiano |