Compara Arie | ||
ca. 16 nov. 1724 Venezia
G. Porta (comp.) D. Lalli (lib.) |
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Come la fronde è tremola dell'aure al susurrar d'un reo che sempre è timido tale il suo core è in sen. Col guardo ove rivolgesi di tutto egli ha timor e nel rangor che il lacera di pene è sol ripien. |
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Fonti : | ||
n. 25 aria; atto.scena : 3.11; p. 52 Ottaviano Augusto: G. Carestini G. Porta (comp.), T.G. Albinoni (comp.), [D. Lalli] (lib.) La Mariane Venezia, Marino Rossetti, [1725] ca. 16 nov. 1724 Venezia, Teatro Sant'Angelo n. 24 aria; atto.scena : 3.11; p. 52 Ottaviano Augusto: G. Carestini G. Porta (comp.), T.G. Albinoni (comp.), [D. Lalli] (lib.) La Mariane Venezia, Marino Rossetti, [1724] ca. 16 nov. 1724 Venezia, Teatro Sant'Angelo |