Compara Arie | ||
01/1725 Firenze
Anonimo (comp.) A. Salvi (lib.) |
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Se 'l mio duol non è si forte, chi trafigge, oh dio, chi svena per pietà questo mio cor? Ah che un duol peggior di morte involare a un sen che pena e pietà, non è rigor. |
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ripresa Se 'l mio duol non è si forte [G.A. Perti] (comp.), Rodelinda, regina de' Longobardi** 07/09/1710, Pratolino (Firenze) |
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Fonti : | ||
n. 34 aria; atto.scena : 3.10; p. 58 Rodelinda: M.C. Zani Anonimo (comp.), A. Salvi (lib.) L' amor costante* Firenze, Stamperia di S.A. Reale, ad istanza di Vettorio Borghesi e Melchiorre Alberighi, 1725 01/1725 Firenze, Teatro del Cocomero |