Compara Arie | ||
25/10/1727 Venezia
G. Boniventi (comp.) [A. Salvi] (lib.) |
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Se il mio duol non è si forte, chi trafigge, oh dio, chi svena per pietà questo mio cuor? Ah ch'un duol peggior di morte involare a un sen che pena è pietà, non è rigor. |
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ripresa Se 'l mio duol non è si forte Anonimo (comp.), L' amor costante* 01/1725, Firenze |
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Fonti : | ||
n. 32 aria; atto.scena : 3.09; p. 53 Rodelinda: R. Croce G. Boniventi (comp.), [A. Salvi] (lib.) Il Bertarido, re de' Longobardi* Venezia, Marino Rossetti, 1727 25/10/1727 Venezia, Teatro Tron di S. Cassiano |