Compara Arie | ||
26/12/1726 Venezia
N. Porpora (comp.) [A. Zeno] (lib.) |
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Torbido intorno al core il sangue omai s'aggira, freddo, crudel timore pietà, dispetto ed ira combattono nel sen la mia costanza. Nel grave tuo periglio cresce il mio affanno ognora crudele è il tuo consiglio lascia ch'io teco mora, questa mi resta sol dolce speranza. |
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Fonti : | ||
n. 18 aria; atto.scena : 2.13; p. 43 Ericlea: A. D'Ambreville Perroni N. Porpora (comp.), [A. Zeno] (lib.) Meride e Selinunte* Venezia, Marino Rossetti, 1726 26/12/1726 Venezia, Teatro Grimani a S. Gio. Crisostomo |