Compara Arie | ||
carn. 1703 Firenze
[G.A.V. Aldrovandini ?] (comp.) F. Silvani (lib.) |
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Non c'è pericolo. E perché nu. Il nostro Cesare le vuol più giovani Abbi pazienza mai grinza venere. Che impertinenza. Va via ridicolo che ti darò. |
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varianti locali ![]() aggiunti i vv. 1-2 Il nostro Cesare / le vuol più giovani A. Scarlatti (comp.), Comodo Antonino* 18/11/1696, Napoli ![]() ![]() |
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Fonti : | ||
n. 27 duetto; atto.scena : 2.08; p. 41 Rullo: S. Coralli Alcea: A. Franci [G.A.V. Aldrovandini] (comp.), F. Silvani (lib.) La fortezza al cimento Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1702 carn. 1703 Firenze, [Teatro del Cocomero] |