Compara Arie | ||
26/12/1725 Firenze
Anonimo (comp.) A.M. Lucchini (lib.) |
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Vaneggia la spene delira l'affetto e intanto a mie pene non trovo pietà. Pavento pietosa or spero amorosa ma il core nel petto tramante sen sta. |
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varianti estensive nella 1a, diversa la 2a strofa Vaneggia la spene C.F. Pollarolo (comp.), Venceslao** 07/02/1703, Venezia |
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Fonti : | ||
n. 26 aria; atto.scena : 2.07; p. 80 Tamiri: M. Gualandi AA. VV. (comp.), L. Vinci (comp.), A. Vivaldi (comp.), A.M. Lucchini (lib.) Farnace* Firenze, Fabio Benedetto Maria Verdi, ad istanza di Cosimo Pieri, [1726] 26/12/1725 Firenze, Teatro della Pergola |