Compara Arie | ||
06/02/1718 Parma
G.M. Capelli (comp.) V. Piazza (lib.) |
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Potesse pure il pianto con non usato vanto il duol scemarti; che degli afflitti ai lumi vorrei rapirne i fiumi e risanarti. Qual erba a pioggia estiva al pianto tuo s'avviva quest'egra vita. Ei fu balsamo puro bende gli amplessi furo alla ferita. |
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Fonti : | ||
n. 20 duetto; atto.scena : 2.08; p. 20 Silvano Eudamia G.M. Capelli (comp.), V. Piazza (lib.) L' Eudamia Roma e Parma, Paolo Monti, 1718 06/02/1718 Parma, Teatro Ducale n. 20 duetto; atto.scena : 2.08 Silvano Eudamia G.M. Capelli (comp.), V. Piazza (lib.) L' Eudamia** Roma, Antonio de Rossi, 1717 06/02/1718 Parma, Teatro Ducale |