Compara Arie | ||
14/01/1694 Venezia
[C.F. Pollarolo] (comp.) G. Frigimelica Roberti (lib.) |
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E non ti rivedrò dunque mai più? Sposo, amante, mia vita, mio ben. Onda, terra, cielo, abissi chi mi squarcia questo core, chi m'inghiote per pietà. Se l'uccidere per favore non è solito del dolore colpa è mia che tanto vissi. Già la via di libertà sempre aperta l'hai ben tu destra forte in questo sen. |
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Fonti : | ||
n. 34 aria; atto.scena : 3.10; p. 50 Metilde: A. Marzari [C.F. Pollarolo] (comp.), G. Frigimelica Roberti (lib.) Ottone** Venezia, Nicolini, 1694 14/01/1694 Venezia, Teatro San Giovanni Grisostomo n. 29 aria; atto.scena : 3.10; p. 40 Metilde [C.F. Pollarolo] (comp.), G. Frigimelica Roberti (lib.) Ottone Venezia, per il Nicolini, 1696 1696 Udine, Teatro Mantica n. 34 aria; atto.scena : 3.10; p. 39 Metilde [C.F. Pollarolo] (comp.), G. Frigimelica Roberti (lib.) Ottone Braunschweig, Caspar Gruber, [1697] 1697 Braunschweig, Teatro n. 36 aria; atto.scena : 3.10; p. 42 Metilde [C.F. Pollarolo] (comp.), G. Frigimelica Roberti (lib.) Ottone Venezia, Marino Rossetti, 1716 ca. 8 feb. 1716 Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo |