Compara Arie | ||
26/12/1695 Napoli
A. Scarlatti (comp.) A. Aureli (lib.) |
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Dormi, o Puppieno, allor che veglia il fato in tua difesa e le tue glorie affretta? Farà Astrea vendetta con la tua, la mia vendetta, cadrà in breve il tiranno al suol svenato. Gordiano io son, che dagli Elisi a volo vengo a recarti un sì giocondo avviso; apri gli occhi alla luce, il labro al riso ch'in ombra io torno a profondarmi al suolo. |
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ripresa Dormi, o Puppieno, allor che veglia il fato C. Pallavicino (comp.), Massimo Puppieno** 04/01/1685, Venezia |
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Fonti : | ||
n. 50 aria; atto.scena : 3.09; p. 47 ombra di Gordiano A. Scarlatti (comp.), A. Aureli (lib.) Massimo Puppieno* Napoli, Dom. Ant. Parrino e Michele Luigi Mutii socii, 1695 26/12/1695 Napoli, Teatro San Bartolomeo |