Compara Arie | ||
11/01/1727 Roma
L. Vinci (comp.) F. Briani (lib.) |
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Dimmi una volta addio e al fato mio funesto perdono il suo rigor. Dirti non posso addio comincio e poi m'arresto m'agghiaccia il mio dolor. O d... che affanno è questo ahi mi si spezza il cor. Perché il destin divide quest'anime già fide ch'avea congiunte amor. |
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Fonti : | ||
n. 22 duetto; atto.scena : 2.15; p. 55 Otone: F. Balatri Cunegonda: G. Fontana L. Vinci (comp.), F. Briani (lib.) Gismondo, re di Polonia* Roma, Bernabò, si vendono da Pietro Leoni, [1727] 11/01/1727 Roma, Teatro delle Dame |