Compara Arie | ||
carn. 1729 Milano
L.A. Predieri (comp.) C.N. Stampa (lib.) |
||
Sono offeso e voglio sangue, scempio volle il mio furor. Avvilita ancor non sono empio core e traditor. Sì, cadrò nel suol esangue, ma trofeo dell'empietà. Sol m'uccidi e ti perdono, sì feroce crudeltà? Morte vogl'io. E morte chiedo. Del mio bene, abbi pietà. D'una figlia, abbi pietà. Tu d'un padre, abbi pietà. No, non v'è per voi pietà! Vo compir lo sdegno mio. Padre. Cara. Figlia. Oh dio! Numi e in ciel pietà non v'è? Vole il sangue core offeso e cor di re? Questo petto. Questo core per saziarti il sangue avrà. Tutto il chiede il mio furore, tutto al suol lo verserà. |
||
--- |
||
Fonti : | ||
n. 27 quartetto; atto.scena : 3.10; p. 51 Sirbace: D. Vico Eurene: V. Tesi Rosbale: G.B. Pinacci Astarbo: G. Majorano L.A. Predieri (comp.), C.N. Stampa (lib.) Eurene** Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1729 carn. 1729 Milano, Regio Ducal Teatro n. 23 quartetto; atto.scena : 3.09; p. 60 Sirbace: A. Bagnolesi Pinacci Eurene: B. Stabili Rosbale: G.B. Pinacci Astarbo: G. Majorano L.A. Predieri (comp.), C.N. Stampa (lib.) Sirbace Firenze, Domenico Ambrogio Verdi, 1730 02/07/1730 Pistoia, Teatro de' signori Accademici Risvegliati |