Compara Arie | ||
aut. 1730 Torino
G. Chinzer (comp.) G.C. Villifranchi (lib.) |
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Son qual misera colomba che se piomba in lei l'artiglio certo vede il suo periglio e pur spera libertà. Ahi, d'amor tenace impegno, freme il mare e non pavento, tuona il cielo e non mi sdegno, chiamo amor e a lui mi rendo ché sprezzar il cor non sa. |
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varianti estensive nella 2a strofa Son qual misera colomba Anonimo (comp.), Armida* 1730, Vienna |
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Fonti : | ||
n. 19 aria; atto.scena : 3.01; p. 44 Celinda: G. Ferrari [G. Chinzer] (comp.), G.C. Villifranchi (lib.) La serva favorita Torino, Gio. Batt. Valetta, [1730] aut. 1730 Torino, Teatro Carignano |