Compara Arie | ||
25/01/1730 Firenze
G. Porta (comp.) A. Piovene (lib.) |
||
Venga morte, io non pavento, mi vedrai per tuo tormento sempre invitto, sempre forte, né consorte la mia figlia a te sarà. Godi pur, tiranno indegno, il mio serto ed il mio regno; io trarrò le mie catene, mille pene l'alma mia temer non sa. |
||
--- |
||
Fonti : | ||
n. 16 aria; atto.scena : 2.06; p. 40 Bajazet: P. Tomi G. Porta (comp.), A. Piovene (lib.) Il gran Tamerlano* Firenze, si vende da Domenico Ambrogio Verdi, [1730] 25/01/1730 Firenze, Teatro della Pergola |