Compara Arie | ||
29/10/1730 Venezia
[B. Cordans] (comp.) [E. Bissari] (lib.) |
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Pastorelle un vago sembiante sveglia in seno gradito l'ardor di ridir insegnate alle piante l'alte glorie del nume d'amor. Poi cantando il piacer che provate fate pur che felice risponda l'augellino, il ruscello, la sponda quanto sia dolce cosa ad un core le dolcezze provar d'amore. Ben ha il cor di duro diaspro chi non sente d'amor la facella quando sin l'aspe rigido ed aspro va dicendo in sua muta favella quanto sia cosa dolce ad un cor le dolcezze provare d'amor. ... Che non senta d'amor la facella e non dica in sua muta favella ............. |
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ripresa Pastorelle cui vago sembiante A. Vivaldi (comp.), La Silvia* 26/08/1721, Milano |
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Fonti : | ||
n. 08 aria; atto.scena : 1.09; p. 18 Nerina: M. Mons Elpino: P. Mauro [B. Cordans] (comp.), [E. Bissari] (lib.) La Silvia* Venezia, Carlo Buonarigo, [1730] 29/10/1730 Venezia, Teatro Giustinian di S. Moisé |