Compara Arie | ||
22/11/1732 Venezia
G. Porta (comp.) P. Metastasio (lib.) D. Lalli (lib.) |
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Tu mi confondi ingrato né sai sperare ancora quanto tu sei spietato tanto son io fedel. Ma questo sempre è il fato di chi un indegno adora non ottener mercede né fede dal crudel. |
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Fonti : | ||
n. 13 aria; atto.scena : 2.07; p. 35 Rodope: R. Schwarzmann Pasquali G. Porta (comp.), P. Metastasio (lib.), D. Lalli (lib.) L' Issipile* Venezia, Carlo Buonarrigo, [1732] 22/11/1732 Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo |