Compara Arie | ||
26/12/1731 Firenze
Anonimo (comp.) F. Vanneschi (lib.) |
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Quel chiaro rivo e placido che il pič fugace e molle muove dal verde colle non trova mai riposo fin che non giunge al mar. Cosė il mio cuore in lacrime stilla dagli occhi miei calma se tu non sei al suo penoso affanno va mesto a naufragar. |
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Fonti : | ||
n. 29 aria; atto.scena : 3.08; p. 71 Enrico: I. Baldini Anonimo (comp.), F. Vanneschi (lib.) Enrico** Firenze, Giuseppe Pagani e Melchiorre Alberighi, 1732 26/12/1731 Firenze, Teatro del Cocomero |