Compara Arie | ||
08/11/1727 Venezia
G. Reali (comp.) [M.A. Boccardi] (lib.) |
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Occhi vezzosi e belli voi siete quelli che l'alma adora. Vanne infedel amante a quel sembiante che t'innamora. Caro mio ben tu sei. Torna crudele a lei né più sperar da me. Sei bella ma crudele. Un core ch'è infedele indegno è del mio amor. Ma se tu sei vezzosa lascia quel tuo rigor. Sempre sarò sdegnosa crudel fellon con te. |
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Fonti : | ||
n. 17 terzetto; atto.scena : 2.06; p. 35 Teseo: F. Castelli Antiope: T. Peruzzi Tomiri: R.G. Del Maino G. Reali (comp.), M.A. Boccardi (lib.) Il regno galante** Venezia, Marino Rossetti, 1727 08/11/1727 Venezia, Teatro Giustiniano a S. Moisè n. 17 terzetto; atto.scena : 2.06; p. 20 Teseo: F. Codognari Antiope: M. Biondi Tomiri: R.G. Del Maino G. Reali (comp.), M.A. Boccardi (lib.) L' Antiope Pavia, Pietro Antonio Magri, 1728 prim. 1728 Pavia, Teatro Omodeo |