Compara Arie | ||
fiera apr. 1738 Verona
J.A. Hasse (comp.) P. Metastasio (lib.) |
||
Salvami il mio germano. L'amico mio difendi. Sa il ciel se lo desio. La pace al cor mi rendi. Cerco la pace anch'io. Ascolta i prieghi miei. Che fier contrasto, oh dèi. Senti di lui pietà. Sento di lui pietà. Ahi qual rimorso io sento. Lasciarlo in braccio a morte, tardar un sol momento sarebbe crudeltà. No, no, non perirà. |
||
affinità Perdona al mio germano F.M. Veracini (comp.), La clemenza di Tito* 12/04/1737, Londra |
||
Fonti : | ||
n. 23 terzetto; atto.scena : 3.09; p. 55 Servilia: M. Imer Annio: F. Salimbeni Vitellia: M. Segatti J.A. Hasse (comp.), P. Metastasio (lib.) La clemenza di Tito Verona, Dionigi Ramanzini, [1738] fiera apr. 1738 Verona, Teatro Filarmonico |