Compara Arie | ||
01/1738 Piacenza
G.B. Lampugnani (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Non so gradir l'affetto d'un timido amatore che in petto non ha core, che palpitando va. Ad un più degno ogetto io donerò mia fede da me otterrà mercede chi maggior spirto avrà. |
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Fonti : | ||
n. 06 aria; atto.scena : 1.08; p. 21 Creusa: T. Baratti G.B. Lampugnani (comp.), P. Metastasio (lib.) Demofoonte* Piacenza, Stamperia del Bazacchi, [1738] 01/1738 Piacenza, Teatro Ducale |