Compara Arie | ||
02/02/1738 Firenze
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
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Tu non rispondi, ingrato, e questa è la mercede, che serbi alla mia fede: oh dio, che fiero cor! Lagnati del mio fato, anima del cor mio, ei vuol ch'io taccia, addio, così comanda onor. Ah non partir mio bene. Consolati mio bene. In mezzo a tante pene fermati per pietà lasciami per pietà. In perderti, in lasciarti o mio tesoro io sento che più crudel tormento nel barbaro suo regno sdegno d'amor non ha. |
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varianti locali Tu vuoi partir, ingrato! G.A. Giaì (comp.), Eumene* carn. 1737, Torino |
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Fonti : | ||
n. 10 duetto; atto.scena : 1.10; p. 27 Aristea: F. Cuzzoni Megagle: F. Bernardi Anonimo (comp.), P. Metastasio (lib.) L' olimpiade Firenze, da Anton Maria : per Cosimo Maria Pieri, [1738] 02/02/1738 Firenze, Teatro della Pergola |