Compara Arie | ||
04/07/1734 Napoli
L. Leo (comp.) T. Mariani (lib.) |
||
Sento che l'anima in sen mi palpita qual fronda tremola, ch'al vento scuotesi, che secca ed arida sta per cader. E se non sciogliesi, suo laccio debile, è perché arrestala, nel proprio carcere, la doppia imagine, ch'ha nel pensier. |
||
--- |
||
Fonti : | ||
n. 11 aria; atto.scena : 2.04; p. 19 Ruggiero: G. Majorano L. Leo (comp.), T. Mariani (lib.) Il castello d'Atlante** Napoli, [s.n.], 1734 04/07/1734 Napoli, Teatro San Bartolomeo |