Compara Arie | ||
12/11/1736 Venezia
B. Galuppi (comp.) B. Vitturi (lib.) |
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Il pensier di mie sventure tutto m'empie di terrore, ed il sangue un freddo orrore nelle vene fa gelar. Tutti poi d'un infelice congiurati veggo a' danni; non ritrovo in tanti affanni, chi mi possa consolar. |
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riscrittura uguali i vv. 2-4 Il timor de' suoi perigli T.G. Albinoni (comp.), Candalide** 05/01/1734, Venezia |
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Fonti : | ||
n. 18 aria; atto.scena : 3.03; p. 38 Segeste: C. Grandi B. Galuppi (comp.), B. Vitturi (lib.) Ergilda** Venezia, Marino Rossetti, 1736 12/11/1736 Venezia, Teatro Sant'Angelo |