Compara Arie | ||
26/12/1736 Milano
G.B. Lampugnani (comp.) G. Marizoli (lib.) |
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Un raggio di speme rimiro pietoso, ma il core, che teme incerto, dubbioso sperare non sa. Sia pure infedele, nemica la sorte ho un'alma che forte al fato crudele resister potrà. |
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riscrittura diversa la 2a strofa Un raggio di speme / lusinga quest'alma L.A. Predieri (comp.), Eurene** carn. 1729, Milano |
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Fonti : | ||
n. 21 aria; atto.scena : 2.12; p. 33 Ostilia: C. Fumagalli G.B. Lampugnani (comp.), G. Marizoli (lib.) Antigono** Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1736 26/12/1736 Milano, Regio Ducal Teatro |