Compara Arie | ||
26/12/1736 Milano
G.B. Lampugnani (comp.) G. Marizoli (lib.) |
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Per sì caro amato bene sono grate al cor le pene, e la sorte più crudele mio spavento non sarà. Regni, onore e vita e trono mio diletto no, non sono, sia chi adoro a me fedele, altro il cor bramar non sa. |
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Fonti : | ||
n. 26 aria; atto.scena : 3.07; p. 42 Antigono: A.M. Monticelli G.B. Lampugnani (comp.), G. Marizoli (lib.) Antigono** Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1736 26/12/1736 Milano, Regio Ducal Teatro |