Compara Arie | ||
feb.? 1739 Firenze
C. Arrigoni (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Se vuoi ch'io viva e t'ami difendi il caro... oh dio, più favellar non so. Intendo ciò che brami ma dirti non poss'io quel che per te farò. Morir mi fai con questo funesto tuo tacer. Vedrai... - Ma parla. - Senti... Oh stelle! - Ah, mi tormenti. Ne' miei. Ne' tuoi dubbiosi accenti Cara ti son fedele. Troppo mi sei crudel. E qual al nascer mio fu la fatale stella che al mio gioir rubella di luce ardeva in ciel? |
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Fonti : | ||
n. 19 duetto; atto.scena : 2.15; p. 49 Sofonisba: M.M. Gerardini Scipione: D.G. Galletti C. Arrigoni (comp.), A. Zeno (lib.) Scipione nelle Spagne* Firenze, Pietro Mattai, si vende da Giuseppe Pagani, 1739 feb.? 1739 Firenze, Teatro del Cocomero |