Compara Arie | ||
29/11/1704 Venezia
[C.F. Pollarolo] (comp.) [G. Frigimelica Roberti] (lib.) |
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Ti condanno della fede empia rubella. Parti, sgombra, fuggi, vola, vanne pur lungi da me. Tanto inganno! Va infedel, non sei più quella né più sguardo, né parola, alma più non ho per te. |
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Fonti : | ||
n. 48 aria; atto.scena : 4.04; p. 63 Teodosio il giovane: L. Albarelli [C.F. Pollarolo] (comp.), [G. Frigimelica Roberti] (lib.) La fortuna per dote** Venezia, Marino Rossetti, 1704 29/11/1704 Venezia, Teatro Grimano di S. Gio. Grisostomo |