Compara Arie | ||
estate 1742 Firenze
Anonimo (comp.) Anonimo (lib.) |
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Scherzo di vari affanni fatta è quest'alma mia con forza acerba e ria un più dell'altro preme e tutti uniti assieme mi stanno ad agitar. Che barbari tiranni amor, rimorso, onore! Così crudel rigore chi può mai contrastar? |
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Fonti : | ||
n. 10 aria; atto.scena : 2.04; p. 25 Elvida: C. Landi Anonimo (comp.), P. d' Averara (lib.) Le vicende d'amore e di fortuna* Firenze, Piero Matini, [1742] estate 1742 Firenze, Teatro della Pergola |