Compara Arie | ||
05/05/1742 Bologna
N. Jommelli (comp.) A. Zeno (lib.) |
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Quando in forte e nobil core regna Marte e regna amore, cedon gli astri e cede il fato al suo invitto alto poter. Dice l'uno: oh che diletto di mie piaghe ha un gentil petto! Di vedersi i lauri al crine dice l'altro: Oh che piacer. |
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Fonti : | ||
n. 05 aria; atto.scena : 1.08; p. 21 Leonato: L. Gherardi N. Jommelli (comp.), A. Zeno (lib.) Eumene [1a ver.]* Bologna, Bartolomeo Borghi negli Orefici, [1742] 05/05/1742 Bologna, Teatro Malvezzi |