Compara Arie | ||
02/01/1742 Roma
G. Sellitto (comp.) P. Pariati (lib.) |
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Qual torbido torrente che vien dalla montagna porta il furor per guida devasta la campagna distrugge i greggi interi va furibondo al mar. Anch'io fra le mie pene benché mi veda oppressa sempre sarò l'istessa tutti farò tremar. |
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Fonti : | ||
n. 13 aria; atto.scena : 2.06; p. 38 Nitocri: G. Manzoli G. Sellitto (comp.), P. Pariati (lib.) Sesostri, re d'Egitto* Roma, Antonio de' Rossi, [1742] 02/01/1742 Roma, Teatro Capranica |